Ci concentriamo su investimenti pubblicitari, talvolta anche esagerati, e perdiamo di vista una risorsa comunicativa molto importante, che sta sotto i nostri occhi ogni giorno, ma di cui spesso non interpretiamo il valore.

Sei curioso di sapere di cosa sto parlando? Ti accontento subito.

Questa risorsa sono i dipendenti della tua azienda, piccola, media o grande che sia.

“Posso confermare che un dipendente motivato e capace può ottenere molto più, attraverso la sua comunicazione e le relazioni che ne derivano, rispetto ad una campagna marketing sui social network dell’azienda stessa.” (Riccardo Scandellari, comunicatore e consulente marketing)

Quanto conosci i tuoi dipendenti?

Se sei un imprenditore, responsabile reparto o hai a che fare ogni giorno con il personale dell’azienda per cui lavori, ti chiedo di rispondere a queste domande.

  • Quanto è informato ogni dipendente sull’azienda/brand per cui lavora?
  • Conosce la filosofia e i valori aziendali?
  • Quanto dialoghi con i tuoi dipendenti?
  • Ascolti le loro opinioni?
  • Quanto sono motivati nel raggiungere gli obiettivi dell’impresa?

Prenditi un po’ di tempo per riflettere. Nel frattempo continua a leggere.

LinkedIn: quanto conta esserci?

Essere presenti su questo social network dedicato al business (l’obiettivo di LinkedIn è collegare diversi professionisti di tutto il mondo in una rete che possa offrire opportunità e risorse informative da sfruttare per sé e il proprio lavoro) è importante perché

  • è il primo canale di distribuzione di contenuti tra gli esperti marketing del B2B (business to business);
  • è considerato tra i canali più efficaci nella generazione di contatti tra aziende (l’80% dei contatti B2B generati dai social media proviene da LinkedIn);
  • in LinkedIn troviamo 610 milioni di professionisti,
  • se utilizzato al meglio e in tutte le sue potenzialità, questo social aumenta la notorietà del brand e migliora la reputazione e l’immagine aziendale,
  • puoi trovare (e attrarre) talenti, nuovi dipendenti per la tua attività.

Perché ho citato LinkedIn? Perché fossi in te mi chiederei quanti dipendenti lo utilizzano e in che modo.

Il successo di un’azienda sta anche nel gioco di squadra.

Avere gli stessi obiettivi, ma anche la volontà e la convinzione di raggiungerli, significa credere nell’azienda e nelle sue potenzialità.

Se questa situazione è già un dato di fatto, l’elemento indispensabile è lo spirito di squadra: ambire a raggiungere gli stessi obbiettivi, insieme.

Personal branding per una pubblicità collettiva.

Se ogni dipendente lavora su di sé per sviluppare e potenziare la sua immagine all’interno dell’azienda, di riflesso migliorerà la reputazione dell’azienda nella visione dei clienti. Lo sappiamo: tra i migliori modi di fare pubblicità per un’azienda ci sono l’entusiasmo, il talento, la motivazione dei propri dipendenti.

Certo questo lavoro di personal branding viene sottratto all’impiego primario in azienda, ma se questo porta nuovi clienti e potenzia l’immagine aziendale… perché non considerarlo un punto di forza?

E il dipendente quali vantaggi ne trarrà?

Se porterà avanti questo impegno extra, il dipendente avrà più peso all’interno dell’azienda, trarrà più soddisfazioni dal suo lavoro, più possibilità di avanzamenti di carriera, un salario più alto con il passare del tempo e l’ottenimento di risultati.

Quindi lasciamo che i dipendenti esprimano e sfruttino le loro potenzialità!

Sta all’imprenditore e ai responsabili creare un ambiente di lavoro e le condizioni affinché i dipendenti possano diventare una vera risorsa per l’azienda. Ma di questo parleremo nel prossimo articolo!